domenica 18 novembre 2007

il futuro di noi precari

questo potrebbe essere il futuro a breve di noi precari, grazie alla Finanziaria 2008...

http://www.arezzonotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=51799&Itemid=2


Finanziaria senza risposte
Sicurezza, tasse, prezzi e caro mutui. L’Ugl si è mobilitata contro la Finanziaria proprio per le scarse risposte che si danno in ordine alla sicurezza, alla riduzione delle tasse, all’emergenza nel Mezzogiorno e alla famiglia, grande dimenticato anche di questa manovra economica. Roma, Milano e Napoli hanno visto il sindacato mobilitato al fianco dei lavoratori e tantissime altre manifestazioni si sono svolte e si stanno svolgendo a livello locale per dare voce al malcontento per le tante promesse disattese. Non sono state mantenuti gli impegni per la riduzione delle tasse per il lavoro dipendente, non ci sono fondi per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego ed è stata completamente trascurata la famiglia. Da un governo che ha addirittura istituito un ministero ad hoc ci aspettavamo molto di più. Emblematica la storia di Stefania M. di Arezzo che affida il suo sfogo alle pagine dei giornali locali per denunciare la sua situazione personale di tanti altri suoi colleghi di lavoro.La sua storia è purtroppo molto simile a quella dei circa 350 000 precari del pubblico impiego che dal 1 gennaio 2008 saranno mandati a casa senza appello.Dice Stefania di Arezzo: “Assunta 2 anni e 6 mesi a tempo determinato con contratto di 1 anno - poi prorogato due volte - fa presso un Ente Locale ha svolto per tutto questo periodo un lavoro davvero ingrato a solo 900 euro mensili facendo per 6 ore ogni giorno anche cose che sarebbero spettate ad una miriade di impiegati fissi che (badate non è un luogo comune!!!) passavano le mattinate al bar o in giro nei corridori a chiacchierare dei fatti loro o al desk a navigare su internet e scaricavano tutto su noi precari. Adesso esce questa "bella finanziaria" e che fa ? Da la possibilità di essere assunti a tempo indeterminato solo a coloro che hanno raggiunto 3 anni di anzianità al settembre 2007...Io, e tantissimi altri impiegati come me nell'Ente in cui lavoro, alla faccia della tanto decantata stabilizzazione al 31 dicembre prossimo saranno MANDATI A CASA senza tanti complimenti e senza nemmeno un grazie e magari con solo pochi mesi in meno rispetto ai previsti 3 anni di servizio. Dal 1 gennaio 2008 il futuro sarà solo un punto interrogativo per almeno almeno il triplo dei lavoratori stabilizzati !!!”Se questa è la politica sociale di questo Governo contro il precariato, allora è molto meglio tornare a votare. Antonino ArmaoSegretario Provinciale UGL – UNIONE TERRITORIALE DI AREZZO
VENERDÌ 16 NOVEMBRE 2007 17:23 - Antonino Armao

giovedì 8 novembre 2007

d.d.l. Finanziaria 2008

Un futuro denso di dubbi si sta prospettando per i precari della p.a.. Il disegno di legge finanziaria 2008 prevede infatti restrizioni all'utilizzo dei contratti flessibili, con la conseguenza di rischiare il blocco dei rinnovi e delle proroghe dei contratti di lavoro in essere. Per contro, altri emendamenti prospettano "eventuali" stabilizzazioni, ma con precisi requisiti che tendono alle stabilizzazioni "al ribasso" piuttosto che a una sanatoria generalizzata. Come al solito i mesi di novembre e dicembre sono densissimi di incontri al Parlamento, per cui fino a quando non avremo in mano il testo approvato della finanziaria 2008 si può solo discutere degli emendamenti...sta di fatto che, ancora una volta, il futuro lavorativo di 350.000 precari della p.a. é pieno di dubbi e misteri.

martedì 30 ottobre 2007

PRIMO POST

Ciao a tutti. Questo é il primo post del blog dei dipendenti precari del Comune di Torino. Molti di voi si chiederanno "perché creare un blog sui precari del Comune di Torino"? I motivi sono molteplici, ma prima di iniziare a postare, andiamo con ordine. Per prima cosa é importante innanzitutto capire cosa si intende per "precario del Comune di Torino". Come sapete bene non esiste una definizione giuridica di "precario" del pubblico impiego. Il comma 558 della legge n. 296/2006 (finanziaria 2007) stabilisce che, "le Pubbliche Amministrazioni procedono, nei limiti dei posti disponibili in organico, alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato da almeno tre anni, anche non continuativi, o che consegua tale requisito in virtu' di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sia stato in servizio per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge".

Tuttavia lo stesso comma non stabilisce la definizione esatta di "precario", ma semplicemente la definizione dei REQUISITI giuridici attraverso cui, un dipendente a tempo determinato può essere successivamente stabilizzato.

Se non esiste una definizione legislativa di "precario" del pubblico impiego, lasciamo quindi che siano GLI STESSI PRECARI a prendere parola in modo tale da "autodefinirsi".

Chi sono quindi i precari del Comune di Torino? Sono tutti coloro i quali che, nel corso di questi anni hanno stipulato con l'Amministrazione comunale contratti di formazione e lavoro, cantieristi, dipendenti a tempo determinato, interinali, contratti di collaborazione ecc.... in estrema sintesi per precario si intende colui il quale ha stipulato un contratto di lavoro DIVERSO DAL CONTRATTO A TEMPO "INDETERMINATO".

Come potete intuire siamo tanti, non sappiamo ufficialmente quanti siamo in totale, ma intendiamo organizzarci attraverso questo blog per la difesa dei nostri diritti. Uniamo insieme TUTTI i precari del Comune e andremo lontano.

I PRECARI DEL COMUNE DI TORINO.